TORRE MACAUDA: NULLA DI FATTO E STAGIONE QUASI PERSA
Il giudice dell’Esecuzione immobiliare del Tribunale di Sciacca, Cristina Sala, ha detto no alla Vitello Group, società che aveva presentato l’offerta peer gestire la struttura ricettiva Torre Macauda.
Il contratto per la gestione della struttura non può superare i due anni. Il giudice Maria Cristina Sala, intanto, ha convocato per giovedì un’udienza nella quale saranno presenti i creditori.Creditori che saranno chiamati a dire la loro sull’ipotesi di affitto.
I debiti delle società sottoposte a esecuzione immobilare sommano circa 40 milioni di euro. Quasi il doppio del valore dei beni riferiti all’albergo e al residence.
I tempi sono davvero ridotti, la stagione avanza. Con m olta probablità non ci sono più le condizioni per dare il via alla stagione estiva. 52 lavoratori, intanto, sono senza lavoro. Hanno protestato e organizzato sit-in.