Torre campanara di San Michele in preda alla monnezza. Più tutela per il monumento anche con telecamere
I consiglieri comunali Carmela Santangelo, Salvatore Monte e Silvio Caracappa, sollecitano l’Amministrazione ad una maggiore tutela e attenzione allo storico “campanaro” di San Michele. Una testimonianza che fa parte delle storia di Sciacca e che spesso, troppo spesso, è preda di incivili che vi abbandonano rifiuti.
“Nonostante i continui solleciti e segnalazioni- scrivono i consiglieri comunali- a tutela della salute pubblica e del rispetto delle norme vigenti, rappresentiamo ulteriormente il degrado che caratterizza la zona intorno allo storico campanaro di San Michele”.
“Invece di provvedere tempestivamente alla riqualificazione di quest’angolo, dal quale si ha una vista particolare sul centro storico del paese, si continua a consentire che la zona sia luogo ove depositare, in disprezzo di ogni disposizione comunale e sanitaria, sacchetti di immondizia di umido e indifferenziata favorendo così una presenza pericolosa di ratti e di animali di altro genere”.
Accanto al monumento vi è un’antica scalinata che “viene percorsa dai bambini che frequentano le lezioni di catechismo”. Per i consiglieri comunali, “la situazione è diventata insostenibile ” e chiedono “un pronto ed immediato intervento con il posizionamento di telecamera di sorveglianza con annessa registrazione al fine di punire i trasgressori nonché l’immediata pulizia e disinfestazione dell’intera zona”.
Inoltre, chiedono “opportuni e necessari interventi per una riqualificazione” di quell’angolo come “luogo per i turisti, da cui affacciarsi per la vista di una antica zona non trascurabile del paese. Detto intervento oltre che assumere il carattere di salvaguardia ambientale e sanitaria assume un significato ben più profondo che riguarda l’amore per la propria città”.