Termine rimane sindaco, il Cga non accoglie il ricorso di Messina

SCIACCA- Dopo più di quattro mesi il Consiglio di Giustizia Amministrativa ha pubblicato la sentenza sull’appello presentato da Ignazio Messina contro il risultato elettorale del 12 giugno 2022. I giudici amministrativi hanno confermato la precedente decisione del Tar. Fabio Termine dunque rimane sindaco di Sciacca. Ad assistere legalmente il primo cittadino sono stati gli avvocati Calogero Marino, Giuseppe Impiduglia e Girolamo Rubino.

Messina nella sua azione legale voleva la verifica delle schede votate dagli elettori in 27 sezioni, le stesse che erano state indicate nel precedente ricorso al Tar che invece aveva stabilito che i controlli (poi affidati alla  Prefettura di Agrigento) dovessero  riguardare 9 sezioni elettorali. L’attuale presidente del consiglio comunale contestava la mancata attribuzione a suo svantaggio di numerose preferenze, per errori che, pur avendo indotto i presidenti di seggio a non conteggiarli, avrebbero comunque contenuto una chiara volontà degli elettori a suo favore.

“Dispone l’estromissione dal giudizio, per carenza di legittimazione passiva, dell’Ufficio centrale elettorale per l’elezione del Sindaco e del Consiglio comunale del Comune di Sciacca; respinge l’appello principale; dichiara improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse l’appello incidentale”, hanno scritto i giudici del Cga.

Per chi vuole approfondire, ecco la sentenza in PDF     Sentenza Cga ricorso Messina vs Termine