Termine: “Il carnevale al centro storico non si farà mai più”. Ambrogio, presente in conferenza stampa, gongola
SCIACCA- “Il carnevale in centro storico non si farà più”. Lo ha detto il sindaco Fabio Termine nel corso della conferenza stampa di stamattina. “Non ci sono più le condizioni per realizzarlo secondo la tradizione e le prescrizioni imposte dalla Questura impongo un’altra scelta rispetto al centro storico, altrimenti si snaturerebbe l’essenza della nostra festa carnascialesca”.
E’ la certezza emersa stamattina, il resto è tutto da verificare con lo svolgimento del carnevale nel circuito perimetrato dalla via Allende. Un sito che rappresenta una assoluta novità anche rispetto alle precedenti tre edizioni che si sono svolte alla Perriera negli anni scorsi per inagibilità di alcune zone del centro storico.
Il sindaco ha messo le mani avanti anche rispetto agli immancabili attacchi che partiranno dall’opposizione. Ma ci sono anche i commercianti del centro storico, che hanno già acquistato i prodotti alimentari e bibite, che sono in forte fibrillazione. “Per loro si troverà una soluzione che possa permettere la loro presenza commerciale nel nuovo sito del carnevale”.
Fabio Termine, apparso abbastanza sereno, ha ribadito che “dopo tre anni bisognava far ripartire la festa, farla rinascere”. Lo stesso sindaco ha precisato che le prossime edizioni si svolgeranno a febbraio considerando quella del 2023 una edizione straordinaria. “Quando si amministra bisogna assumere scelte e responsabilità e io le ho assunte in funzione di una ripartenza della festa dopo un lungo periodo causato dalla pandemia. E’ impegno di questa amministrazione associare l’aspetto artistico a quello turistico, anche in funzione di una maggiore presenza turistica nel periodo invernale”.
“Le prescrizioni imposte dalla Questura di fatto snaturavano la tradizione del nostro carnevale, motivo per il quale la scelta della Perriera era obbligatoria. Altrimenti sarebbe stato impossibile svolgere la festa”. “Ora, pensiamo al futuro”, ha concluso il sindaco.
“Da anni sento parlare del Carnevale di Sciacca e a volte sono stato anche fortunato spettatore. Ho sempre ammirato i maestosi carri colorati sfilare per le vie del centro storico e allora non pensavo che un giorno lo avrei organizzato io. Sono quindi molto contento di questa nuova esperienza certamente difficile ma al contempo entusiasmante. Diversamente da come si pensa, non esiste uno storico della manifestazione svolta con le modalità di quest’anno. E’ un’edizione straordinaria che si svolge a maggio e non a febbraio come tradizione”, ha detto Silvio Alessi patron della Meridiana, la società agrigentina che organizza la festa.
Filippo Cardinale