TERME SCIACCA, INTERROGAZIONE IDV: “SALVARE IL PATRIMONIO”

I senatori Idv Maurizio Romani, Alessandra Bencini e Francesco Molinari hanno presentato un’interrogazione al ministro dello sviluppo economico, Carlo Calenda, e a quello per gli affari regionali e le autonomie, Enrico Costa, con cui chiedono di salvare le terme di Sciacca, in provincia di Agrigento.

“Il patrimonio delle terme – sottolineano – si compone dello stabilimento delle terme, delle grotte di San Calogero, convenzionati con il Servizio sanitario nazionale, dell’albergo di San Calogero, attualmente chiuso, del Grand Hotel delle Terme, gestito direttamente dalla societa’ in liquidazione Terme di Sciacca SpA, del bar delle Terme e delle piscine Molinelli, affidati a terzi in forza di contratti di affitto, dello stabile ex motel Agip, in comodato gratuito alla locale Polizia municipale, e del complesso San Francesco, utilizzato prevalentemente per convegni”.

“Tale patrimonio immobiliare – si legge nell’interrogazione – richiederebbe interventi immediati, anche strutturali, con l’impiego di ingenti risorse finanziarie, pena il deterioramento e conseguente deprezzamento del complesso termale. La situazione dell’ente, in grave dissesto strutturale, pero’, non lo consente”.

Nell’interrogazione, dunque, l’Idv chiede al Governo “se non ritiene opportuno attivarsi, per quanto di propria competenza, al fine di accertare che le disposizioni contenute nella recente normativa regionale non generino ulteriore confusione nella definizione di un piano di privatizzazione, che rappresenterebbe l’ultima possibile occasione per strappare al definitivo deperimento le strutture del complesso termale e se non ritengano urgente adoperarsi, per quanto di propria competenza, per attrarre investitori di rilevanza e prestigio internazionale, in grado di valorizzare il patrimonio termale siciliano”.

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