TERME, SCIACCA DEMOCRATICA: “SI AD AZIONI ECLATANTI, MA NON MIMETIZZARE LE PROPRIE RESPONSABILITA’ PER GIOCHI DI PARTE”

L’argomento di dibattito politico, in questi ultimi giorni, ha acceso i riflettori sulla stasi che riguarda la questione delle Terme. Diversi gli interventi, compreso anche quello dell’Ncd a sostegno delle sollecitazioni mosse alla Regione da parte del sindaco Di Paola.

Ormai è certo che la chiusura delle terme non può assumere una svolta, almeno per quest’anno. Oggi, interviene nel dibattito il gruppo consiliare di Sciacca Democratica che pur criticando “l’inerzia di Crocetta e del suo Governo, soprattutto sulle Terme”, avverte che “nessuno immagini di mimetizzare le proprie responsabilità politiche dietro questo gioco delle parti”. E ricordano che “il sindaco, molti componenti della sua Amministrazione, molti consiglieri comunali della sua maggioranza quando si decise questa perversa privatizzazione si spellarono le mani ad applaudire, anche perché al governo delle Terme furono piazzati uomini politicamente schierati solo da una parte, la sua”.

Per quanto riguarda le iniziative da intraprendere nei confronti della Regione, il gruppo consiliare di Sciacca Democratica fa sapare che sarebbe al fianco del sindaco “se veramente dovesse decidere per un azione eclatante , tante volte annunciata, ma mai attuata, consapevoli che questo patrimonio naturale, appartiene alla nostra città e bisogna difenderlo con forza”.

La nota di Sciacca Democratica ricorda anche che il partito del sindaco (Ncd) “essendo assolutamente contiguo al governo Crocetta, possa  “fare intervenire anche i propri (potenti) rappresentanti politici”.

“A meno che- conclude la nota-, ma questo è pensare male, non si stia programmando il colpo di teatro, per una riapertura in pompa magna, con lazzi, frizzi, ricchi premi, cotillon e sfilate di partiti e candidati, per l’anno elettorale, cioè il prossimo”.

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