TERME, POLEMICA L’ALTRA SCIACCA: “SI CERCA ANCORA DI CAPIRE COSA FARE ?”
L’associazione “L’Altra Sciacca”, come tanti saccensi, è rimasta incredula di fronte alle notizie diffuse ieri sull’esito del tavolo tecnico tenutosi a Palermo sulle Trrme.
Dalla nota diffusa dal sindaco Di Paola si è appreso che “Si sta cercando di capire quale sia la formula migliore per selezionare il privato”: questa affermazione è da ritenere per certi versi clamorosa e non può essere oggetto di atteggiamento positivo e fiducioso per il futuro.
“Dopo tutto il tempo trascorso e gli errori, taluni madornali, commessi sino a oggi, non si è arrivati ad alcuna utile conclusione – commenta L’Altra Sciacca – alla faccia delle recentissime precisazioni dell’assessore Michela Stancheris che evidenziavano che gli impegni assunti due mesi fa sono stati affatto disattesi e che con il collega dell’Economia sono pienamente coinvolti, ognuno per le proprie competenze, nelle procedure relative al bando per la manifestazione di interesse”.
L’associazione si dice allibita nell’apprendere che altro elemento di “ritardo” è la questione dell’allaccio fognario delle Terme. Scopriamo , dunque, solo oggi che la soluzione da trovare era strettamente legata all’ATO Idrico e al suo gestore, il quale da ben 5 anni fa il bello il cattivo tempo in questo settore. Se questi sono gli esiti del “summit” palermitano – concludono – dobbiamo prendere atto che non ci siamo per nulla sbagliati. Non ci siamo sbagliati nell’evidenziare le poche idee molto confuse sul percorso della privatizzazione delle Terme, né sulla superficialità e sul disinteresse con cui la Regione si sta occupando della redazione del bando, prova ne è l’evidente segnale che ha voluto dare l’assessore all’Economia Luca Bianchi disertando la riunione. Non ci siamo sbagliati nell’aver rilevato la concreta volontà di voler prendere ancora tempo perché non sanno cosa fare con la questione “Terme” e come farlo”.
L’Altra Sciacca non commenta il passato, che ci permettiamo di aggiungere noi: è possibile che da una vita le Terme svolgano attività senza avere un sietema fognario ?