TERME, #ORABASTA INCONTRA ARMAO: “IL BANDO DEVE CONTENERE TUTTE LE STRUTTURE, ANCHE LE STUFE”
Una delegazione dell’associazione #Orabasta, presieduta da Ignazio Messina, è stata ricevuta dall’assessore regionale all’Economia e vice presidente della Regione, Gaetano Armao. La protesta programmata per stamattina ha avuto il suo primo immediato effetto, quello di avere un confronto franco con Armao.
“Abbiamo discusso- carte alla mano- con l’assessore Armao sulle sorti delle Terme. Lunedì mattina ci sarà, a Palermo, un incontro per stabilire come procedere, se con bando di evidenza pubblica o con una manifestazione di interesse”.
A proposito di quest’ultima possibilità, l’associazione OraBasta ha rappresentato all’assessore che si meglio procedere direttamente con un bando pubblico e non con una manifestazione di interesse. Dovrebbe partecipare, speriamo, anche il Comune di Sciacca”.
Inoltre, nel corso dell’incontro, l’associazione #OraBasta ha evidenziato che il bando va fatto accorpando tutte le strutture termali, stufe san Calogero e alberghi compresi. San Calogero è il fiore all’occhiello del termalismo saccense. Escluderle, significa penalizzare gli investitori”.
“Noi staremo sempre vigili a fare il monitoraggio dei tempi e dei modi per l’espletamento dell’iter di affidamento delle strutture”.
Per Ignazio Messina, “la Regione è sembrata molto interessata a portare avanti la procedura, al contrario del Comune che ha solo perso tempo”.
Per quanto riguarda l’inserimento di tutti i beni nel bando, è stata valutata la possibilità di procedere anche perché gli ostacoli emersi possono essere superati. Ad esempio lo scarico fognario. “La rete fognaria in contrada Isabella è stata realizzata-dice Messina- manca la condotta dalle strutture di San Calogero alla rete. Ma questa fase può essere specificata nel bando”.
L’assessore Gaetano Armao ha detto, nella riunione,una cosa nota a tutti i saccensi e non solo: “Chiudere le terme è stata una follia”.
Filippo Cardinale