Terme, mobilitazione 6 marzo. Comitato invita Termine e Messina a dichiarare l’adesione
SCIACCA – Il comitato civico Patrimonio Termale ha chiesto al sindaco Fabio Termine e al presidente del consiglio comunale Ignazio Messina, di dichiarare l’adesione (anche organizzativa) alla giornata civica di mobilitazione popolare del prossimo 6 marzo 2024.
La richiesta parte dalla considerazione che le massime cariche istituzionali della città hanno l’obbligo di avere un ruolo da protagonista, e non da spettatori, in una manifestazione con cui si vuole innalzare e far sentire forte la voce della comunità territoriale di Sciacca di fronte ad un problema che penalizza fortemente il settore produttivo cittadino.
Il comitato chiama in causa Termine e Messina affinchè le istituzioni possano contribuire al coinvolgimento dell’intera popolazione (con le categorie economiche, produttive e professionali), i sindaci dei comuni del territorio, i parlamentari regionali e nazionali della provinciale, ed eventualmente anche il presidente della Regione e gli assessori regionali competenti per materia (Economia, Turismo, Energia) nonché tutte le scuole di Sciacca nella partecipazione al corteo che da piazza Scandaliato raggiungerà il piazzale antistante lo stabilimento termale di via Agatocle.