TERME, MARINELLO SCRIVE A CROCETTA. QUATTRO DOMANDE CHE FINO AD OGGI NON HANNO MAI TROVATO RISPOSTA

Il senatore Giuseppe Marinello (Ncd) ha scritto una lettera al presidente della Regione Rosario Crocetta, agli assessori Baccei e Li Calzi, ponendo 4 domande sulla vicenda delle terme.

Questa la lettera.

Signor Presidente, da alcuni giorni pare possa arrivare al tragico epilogo il destino delle Terme di Sciacca S.p.a. con il conseguente blocco delle attività dello Stabilimento Termale, del Grand Hotel, delle Piscine e più in generale di ogni altra attività connessa. Molti potrebbero essere gli interrogativi che vorrei porLe, né tanto meno voglio dilungarmi nel rappresentarLe argomentazioni più volte illustrate da moltissimi interlocutori istituzionali, in primis il Sindaco della Città di Sciacca.

Mi limito a chiederLe:

– perché non sono state attivate idonee procedure per definire l’iter della privatizzazione?

– perché è stato nominato un liquidatore attribuendogli mansioni di amministratore?

– non le appare almeno singolare che la Convocazione dell’Assemblea tenutasi il 6 marzo u.s. contenga una “relazione dell’amministratore” che di fatto appare premessa alla dichiarazione di stato di insolvenza?

– quali sono le strategie della proprietà per scongiurare il fallimento della società?

– la proprietà sta valutando di cedere beni della società ed in caso di positiva risposta, quali sono le strategie e le metodiche attinenti queste eventuali dismissioni?

Come vede dubbi e interrogativi sono tantissimi, una sola è l’apparente certezza: l’assenza di una seria politica economica regionale. Signor Presidente il tempo della contraddittorietà, della dilazione, del pressapochismo è finito, oggi la Comunità Saccense ha il diritto alla chiarezza; pertanto ritengo doveroso da parte Sua incontrare le Autorità Cittadine ma ancor più mettere in atto una immediata strategia che possa scongiurare quanto paventato.

In attesa di riscontro La saluto

Senatore Giuseppe Marinello

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