TERME, IL COMITATO VISIONA LA MANIFESTAZIONE D’INTERESSE E PROPONE SUGGERIMENTI
Il Comitato Patrimonio Termale ha incontrato stamattina il sindaco Francesca Valenti. Convocazione di iniziativa del sindaco. “Le parti presenti al tavolo- scrive il Comitato in una nota- hanno preso in esame diversi aspetti problematici connessi al contenuto dell’avviso pubblico per la “manifestazione di interesse”.
Per il Comitato si tratta anche di un’occasione della Regione “di lanciare sul mercato imprenditoriale” la manifestazione “per riempire utilmente il lasso di tempo dei 90 giorni necessari per assolvere all’allineamento catastale di alcuni immobili del complesso termale, che l’assessore regionale Armao ritiene preliminarmente necessario per poi poter pubblicare il bando internazionale ad evidenza pubblica”.
Il Comitato sottolinea che sono stati “diversi gli argomenti trattati per consentire al Sindaco di inviare alla Regione osservazioni utili a migliorare il testo dell’avviso per la manifestazione di interesse, tra i quali l’indispensabile inserimento delle Stufe di San Calogero, eventualmente scorporate dall’albergo mai aperto, l’orizzonte internazionale e non solo europeo che dovrebbe avere prima l’avviso per la manifestazione di interesse e poi il bando pubblico, l’errato inserimento di beni già dati in concessione al Comune per 50 anni (parco termale e piscine solfuree), nonché l’inserimento del Comune nella Commissione che dovrà valutare le manifestazioni di interesse”.
Inoltre, evidenzia il Comitato, “la riunione è servita ad allineare e a pianificare i prossimi passi congiunti tra l’Amministrazione comunale e il Comitato Civico per imprimere un rinnovato impulso al ruolo attivo e primario che il Comune, e con esso l’interesse della città, deve avere nel travagliato percorso verso la soluzione della problematica termale”.
Per domani pomeriggio è programmato un incontro tra il Comitato e la deputazione regionale.
(Foto di repertorio)