TERME: I 4 INTERROGATIVI DEL PDL
Il Pdl non molla sulle Terme e con una nota firmata dal coordinatore cittadino Alfonso Fiorica e dal capogruppo consiliare Gaetano Cognata lancia strali contro la Regione.
Questi alcuni degli interrogativi posti dal Pdl:
Come mai la Regione una volta approvato il bando di gara per l’affidamento della gestione del patrimonio immobiliare della Terme di Sciacca S.p.A. non ha provveduto a pubblicarlo in maniera integrale sulla gazzetta ufficiale della Regione Siciliana, sulla GURI e sulla Gazzetta Europea, o comunque in lingua inglese, considerata la sua valenza? Non appare contradittorio che da un lato il liquidatore della Terme di Sciacca Spa sia stato autorizzato a proseguire nella attività turistica-alberghiera, senza mezzi e sostanze, e dall’altro si sia proceduto a pubblicare “per pochi intimi” l’avviso di manifestazione di interesse per l’affidamento della gestione delle nostre. Terme a soggetti privati? Come mai nonostante sia stata presentata alla scadenza una sola offerta parziale non accettata, non si è provveduto a ripubblicarlo in maniera celere e più adeguata? Perchè si sta perdendo tutto questo tempo che incide negativamente sul ns. prezioso patrimonio Termale che, ovviamente, si sta disgregando? “Mentre da un lato si procede a rilento nella procedura di evidenza pubblica di affidamento in gestione a privati, l’attuale liquidatore si trova costretto “a navigare a vista” per tamponare le emergenze che ogni giorno si profilano senza poter fare alcuna programmazione aziendale, e nella impossibilità oggettiva di porre in essere atti idonei a salvaguardare il nostro patrimonio termale, che necessita di consistenti interventi strutturali”, affermano i due esponenti politici.
Facendo da sponda all’interrogazione parlamentare presentata da senatore Giuseppe Marinello i due concludono: “auspichiamo che il Governo nazionale, per quanto di competenza, intervenga tempestivamente presso il Governo Regionale al fine di chiarire diversi aspetti della vicenda, adottando anche i provvedimenti che riterrà utili ed opportuni al fine di salvaguardare il patrimonio termale”.