Terme, comitato civico preferiva proroga a ottobre
SCIACCA – Il Comitato Civico Patrimonio Termale di Sciacca per quanto riguarda la notizia della proroga a fine settembre del bando regionale per il complesso termale, ha detto oggi nel corso di un incontro in Municipio con gli assessori Bacchi e Lo Cicero che sarebbe stato preferibile una proroga a fine ottobre o ancor meglio a fine novembre.
L’incontro era stato richiesto qualche tempo fa dal Comitato per conoscere e possibilmente superare i motivi che ancora ostano all’apertura alla cittadinanza del Parco Termale, da tempo concesso dalla Regione nella disponibilità del Comune. Era assente l’assessore al turismo Caracappa.
L’assessore Lo Cicero ha confermato i due finanziamenti per complessivi 610 mila euro, già canteriabili, di cui nel frattempo il Parco è risultato beneficiario per opere di miglioramento e illuminazione. Gli esponenti del Comitato Civico hanno comunque insistito sull’esigenza di rendere fruibile il Parco ai cittadini in attesa della realizzazione dei lavori previsti e con chiusura al tramonto, fino a quando non ci sarà l’illuminazione e purché vengano realizzati i lavori essenziali per la messa in sicurezza e per la scerbatura, nella speranza che le trascorse diatribe tra gli uffici comunali per chi dovesse prenderlo in consegna possano essere considerate come superate.
L’assessore Lo Cicero ha riferito che nei giorni scorsi è stato effettuato un sopralluogo, a conclusione del quale il dirigente Misuraca si è impegnato a far pervenire un elenco dei lavori necessari per la messa in sicurezza del Parco.