Tentata strage familiare di Cianciana: giudizio abbreviato per Daniele Alba
Lo ha disposto il gip del tribunale di Sciacca, Antonino Cucinella. La prima udienza è prevista per il prossimo 15 gennaio
CIANCIANA. Giudizio immediato e niente processo ordinario per Daniele Alba, il meccanico trentacinquenne che lo scorso maggio accoltellò moglie e figli in un appartamento a Cianciana. Lo ha disposto il gip del tribunale di Sciacca, Antonino Cucinella. La prima udienza è prevista per il prossimo 15 gennaio. Moglie e figli sono rappresentati dall’avvocato Carlo D”Angelo e potranno costituirsi parte civile.
L’uomo è accusato di tentato omicidio, maltrattamenti, detenzione di munizioni. I due bambini per settimane sono stati in ospedale per le ferite riportate e ora stanno affrontando un percorso di riabilitazione per guarire dai traumi subiti.
Un mese fa una perizia ha dichiarato Alba incapace di intendere e volere al momento del triplice tentato omicidio, confermando però la sua pericolosità sociale. Il meccanico è difeso dagli avvocati saccensi Maurizio Gaudio e Luca Burgio.