Tentata frode in commercio: maxi sequestro di oltre due milioni di stoviglie in plastica

Sulle confezioni vi erano indicazioni tali da indurre il consumatore in inganno circa l’effettivo numero di pezzi presenti all’interno di esse

Nell’ambito delle ordinarie attività di controllo effettuato sulle merci in importazione, i funzionari dell’Ufficio delle dogane di Palermo, unitamente ai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, hanno sequestrato 2.447.520 articoli in plastica poiché sulle confezioni vi erano indicazioni tali da indurre il consumatore in inganno circa l’effettivo numero di pezzi presenti all’interno di esse.

La partita di merce proveniente dalla Turchia, composta da bicchieri e piatti in plastica monouso, è stata sottoposta a verifica doganale sulla base di una appropriata analisi dei rischi che ha consentito di riscontrare la presenza di etichette ingannevoli indicanti una quantità di pezzi non corrispondenti a quella effettivamente contenuta nelle confezioni; pertanto, ravvisato un tentativo di frode in danno dell’ignaro consumatore che avrebbe acquistato i prodotti convinto di trovare una certa quantità di pezzi ma che in realtà sarebbero stati di un numero inferiore, la merce è stata sequestrata e l’importatore denunciato all’Autorità Giudiziaria che ne ha convalidato il sequestro.

Le operazioni svolte rientrano nell’ambito delle attività promosse attraverso il protocollo di intesa, siglato tra ADM e Guardia di Finanza, finalizzato al rafforzamento del contrasto ai traffici illeciti connessi alla circolazione delle merci in ingresso nel territorio doganale dell’Unione Europea.