TEMPI DURI PER PIANTE E FIORI
Per innaffiare fiori e piante del proprio giardino ormai conviene quasi farlo con le bottiglie di acqua minerale comprata al supermercato.
Non sono pochi i cittadini ignari del fatto che l’acqua potabile che arriva nelle loro case non si può utilizzare per irrigare il giardino. E non sono pochi quelli che non sanno che l’acqua, quella che passa dal contatore e che finisce nella terra per nutrire le piante, viene conteggiata dal gestore sia nella casella dei consumi idrici che in quella che teoricamente deve finire nella condotta fognaria.
Nei giorni scorsi si sono allarmate tante famiglie di una zona residenziale di Sciacca, il quartiere Isabella, dove solo da poco tempo sono cominciate le procedure per realizzare gli allacci alla pubblica fognatura. Molte delle abitazioni sono provviste di giardino e nel calcolo dei costi i cittadini si sono accorti che la quantità di acqua che entra nella condotta di casa è la stessa che compare nella bolletta alla voce canone fognario e di depurazione. A chi si chiedeva del motivo per cui si tratta della stessa quantità nonostante l’utilizzo per fini irrigui di parte di essa, è stato risposto che l’acqua potabile che arriva nelle case, opportunamente trattata, per legge non può essere utilizzata per irrigare.
Si rischia in sostanza una denuncia, anche se la zona in questione non ha nessuna possibilità, in quanto mancano le condotte, di usufruire dell’acqua per irrigazione fornita dai consorzi di bonifica.
Chi innaffia ogni giorno il proprio giardino con acqua potabile in una zona urbana provvista di condotta fognaria pubblica, rischia di vedersi addebitare sanzioni pesanti e bollette di consumi con costi elevatissimi. Sembra quasi un invito a cementificare, a mettere al bando il verde.
Non saranno pochi i cittadini che sceglieranno, a malincuore, di espiantare palme e ogni altro genere di pianta per buttare una colata di cemento nel loro giardino. A meno che, con calcolatrice alla mano, non sceglieranno davvero di utilizzare acqua minerale in offerta per risparmiare e tenere in vita le piante.