TEATRO SAMONA’, DAI “SOLDI SPESI BENE” AI… “SOLDI SCOMPARSI”
I consiglieri comunale Calogero Bono, Giuseppe Milioti e Salvatore Monte hanno acceso l’attenzione sul teatro Samonà. Lo hanno fatto alcuni giorni dopo l’ennesimo episodio vandalico, dopo il quale l’ex assessore aveva sollevato la questione della mancata attenzione dell’amministrazione comunale su un bene di grande importanza per la cultura cittadina.
I tre sostengono che non ci sono state più notizie del finanziamento di 150 mila euro che il parlamentare Pd si era assicurato con un emendamento alla legge Finanziaria regionale, somme che dovrebbero servire per completare il palcoscenico e poi ridiscutere di una possibile riattivazione della gestione comunale.
Nell’interrogazione sottolineano di ritenere di vitale importanza che il teatro riapra in quanto fondamentale per lo sviluppo turistico, culturale, sociale, ed anche economico della nostra comunità e dell’intero comprensorio. Chiedono così di sapere dal sindaco e dall’assessore allo spettacolo Mario Tulone il motivo reale per il quale il teatro ad oggi risulti chiuso, se sia intendimento dell’amministrazione richiedere alla Regione Sicilia la concessione del bene, quale sia stata la interlocuzione negli ultimi quattro mesi con la Regione Sicilia relativamente alla possibile concessione e quale sia stata la interlocuzione negli ultimi quattro mesi con la Regione Siciliana relativamente al contributo in questione.