TEATRO: IL MONOLOGO DI FRANCO BRUNO SECONDO A PIACENZA

A Piacenza, al festival di Corti teatrali “Corteggiando”, il monologo “Sono le storie che fanno ancora paura ai mafiosi”, scritto e interpretato da Franco Bruno si è classificato SECONDO su 17 corti in gara. Il testo, come lo spettacolo “Da sud a sud, da sole a sole” si basa sulla storia vera di Lia Pipitone, giovane donna palermitana, fatta uccidere dal padre il 23 settembre 1983, perché i comportamenti della figlia stavano mettendo a disagio lui e la cosca mafiosa a cui egli apparteneva. Nel monologo l’attore e regista Franco Bruno interpreterà proprio il padre della scomparsa Lia Pipitone, cercando di spiegare, a suo modo, le ragioni che l’hanno condotto a prendere certe decisioni. I costumi sono stati curati da Marina Marchica e la regia tecnica è stata gestita da Maria Grazia Catania. Durante la premiazione, l’organizzazione ha tenuto a precisare che il distacco dal primo classificato era solo di un punto. Grande soddisfazione per la compagnia saccense, che dopo tre anni di presenza a “Corteggiando”, finalmente riesce a conseguire un premio e salire sul podio.

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