Teatro, altro premio nazionale per Franco Bruno e “Teatr’Oltre”

SCIACCA. Un altro importante riconoscimento per uno dei protagonisti del teatro amatoriale saccense. “Sono le storie che fanno ancora paura ai mafiosi” dell’autore, regista e attore saccense Franco Bruno, ha vinto uno dei concorsi della 42° edizione del festival nazionale “Sipario d’oro”, un vero e proprio evento nazionale dedicato al teatro amatoriale promosso dalla Comunità della Vallagarina e organizzato dalla Compagnia di Lizzana Paolo Manfrini. Un folto pubblico ha riempito nelle varie serate i 14 teatri coinvolti in occasione dei 47 spettacoli in programma, 10 per il concorso e 36 per il Circuito, più la serata finale.

Allo spettacolo dell’associazione “Teatr’Oltre” è andato il premio “Miglior Regia Premio Paolo Manfrini”. La rappresentazione ha ricevuto anche il gradimento del pubblico. “Sono le storie che fanno ancora paura ai mafiosi” è stato scritto da Franco Bruno, che lo porta sul palcoscenico affiancato da Nicola Puleo. I costumi sono di Marina Marchica, la regia tecnica di Salvatore Venezia.

Lo spettacolo ha ottenuto tanti premi in tutta Italia e si basa sulla storia vera di Lia Pipitone, giovane donna palermitana, fatta uccidere con molta probabilità dal padre perché i suoi comportamenti mettevano a disagio lui e la cosca mafiosa a cui apparteneva.

Protagonista è proprio il padre di Lia, Antonino Pipitone, che, narrando l’evento tragico e le circostanze parallele, tenta di spiegare il “suo” punto di vista. Un testo che propone, senza veli, la crudezza di una mentalità che non può perdonare chi decide di allontanarsi da essa o esprimere un’idea che possa entrare in conflitto.

Giuseppe Recca