Tdm: “Troppo pochi i punti di vaccinazione in provincia”
SCIACCA. “Le vaccinazioni non possono più essere demandate solo a otto centri in provincia, sono pochi e poco organizzati”.
Lo afferma oggi Giovanni Principe del Tdm di Agrigento, che condivide la proposta dell’Ordine provinciale dei medici di incrementare tale distribuzione dei punti di vaccinazione. Per il Tdm bisogna coinvolgere strutture accreditate e medici di base in modo volontario nella somministrazione del vaccino. “E’ una proposta molto interessante di collaborazione e di disponibilità – scrive – ma anche di generosità dei medici nei confronti dei loro assistiti e della popolazione, che potrebbero sanare situazioni di gravi carenza su territorio”.
Cittadinanzattiv e Tdm chiedono all’Asp di Agrigento di prendere atto dell’a proposta dei medici e accelerare così in provincia, tramite questi operatori sanitari, la distribuzione volontaria del vaccino anticovid.
“Ritardare la somministrazione di una medicina così importante e vitale – concludono – comporta indubbiamente l’aumento delle persone contagiate, maggiori ricoveri, maggiori danni all’economia, ma soprattutto più morti”.
