Tavolo tecnico sulle Terme alla Regione. Anche il Consiglio comunale vuole essere rappresentato al prossimo incontro
Il Presidente della Regione Renato Schifani alle 15.30 informerà i sindaci di Sciacca e Acireale dell’attività svolta. Invitato anche Nino Porrello del comitato civico
SCIACCA. E’ previsto questa mattina alle ore 10.30 nella sala giunta l’incontro tra il sindaco ed i consiglieri comunali per discutere della riunione in programma oggi pomeriggio alle ore 15.30 a Palermo.
Il primo cittadino ha voluto coinvolgere in questo modo i componenti di sala Falcone-Borsellino in un incontro definito “preparatorio” dell’appuntamento con il presidente della Regione Renato Schifani, indicato nell’invito che ha come oggetto “Rilancio dei complessi termali di Sciacca e Acireale”.
Un incontro necessario, quello in Municipio, nel solco di quella collaborazione tra amministrazione e consiglio comunale che nella vicenda Terme c’è stata. A Palermo nel pomeriggio come rappresentante istituzionale della città ci sarà però solo il sindaco Fabio Termine. Questa mattina con molta probabilità verrà suggerito al primo cittadino di riferire agli uffici regionali che a Sciacca sia sta seguendo un percorso condiviso sul piano politico e che sarebbe opportuno invitare al prossimo tavolo tecnico anche una delegazione del consiglio comunale.
All’incontro di Palermo l’unica presenza non istituzionale sarà quella di Nino Porrello del comitato civico Patrimonio Termale. L’associazione che ha organizzato il corteo per la riapertura delle terme e che da anni conduce una costante ed incisiva azione di sollecitazione alla Regione Siciliana, avrà modo di ascoltare dal vivo il governatore e gli uffici regionali che faranno il punto delle attività svolte fino ad oggi dai vari dipartimenti interessati. Ignorato dal precedente governatore Nello Musumeci, il comitato ha apprezzato quello che in sostanza è un riconoscimento “prestigioso” del lavoro svolto fino ad oggi.
Non è noto se Termine e Porrello avranno la parola nel tavolo tecnico di oggi, ma immaginiamo che apprenderanno ufficialmente ciò che Schifani ha detto in un vertice della maggioranza politica, ovvero che i 90 milioni di euro disponibili dal 2025 per la riqualificazione delle terme siciliane sono stati così suddivisi: 60 milioni a Sciacca e 30 ad Acireale. Da nostre fonti possiamo dire che il governo regionale avrebbe ben chiaro il percorso da fare e difficilmente da Sciacca si potrà incidere sulle scelte politiche che verranno fatte a Palermo. In ogni caso, giunta, consiglio e comitato hanno fatto incontri preparatori all’appuntamento di oggi pomeriggio previsto a Palazzo d’Orleans.