TAVOLO TECNICO SUL TURISMO: MANGIA DI AEROVIAGGI PROPONE SCONTO SU TARI
Si è svolta oggi pomeriggio in videoconferenza la riunione organizzata dall’amministrazione comunale di Sciacca volta a parlare di ripresa del settore turistico di Sciacca non appena sarà terminata la situazione attuale di emergenza.
All’incontro, oltre al sindaco Francesca Valenti ed all’assessore comunale al turismo Sino Caracappa, hanno preso parte Marcello Mangia di Aeroviaggi, Ezio Bono di Bono Case Vacanze in rappresentanza degli operatori turistici di Sciacca, i consiglieri comunali Salvatore Monte e Giuseppe Milioti, il dirigente comunale Filippo Carlino. Non ha potuto partecipare per problemi con il collegamento videotelefonico il presidente della commissione consiliare turismo Fabio Termine.
Si è parlato di imposta di soggiorno e dei proventi che per il 2020 si annunciano piuttosto modesti. Fino ad oggi l’unico periodo di incasso, non ancora corrisposto dalle attività alberghiere, è quello dei mesi di gennaio e marzo, ma in termini concreti è poca cosa rispetto all’esigenza di attivare una promozione della città non appena l’emergenza sarà superata.
Mangia degli alberghi di Sciaccamare ha proposto al Comune di prevedere uno sconto sulla Tari, mentre Monte ha ribadito la proposta di lasciare agli operatori turistici la quota dell’imposta di soggiorno del primo trimestre. Quest’ultima ipotesi non è giuridicamente praticabile, come ha sostenuto il dirigente Carlino, così come sembra impraticabile l’ipotesi di uno sconto sulla Tari per le imprese. Ed è impossibile intervenire sull’Imu.
Bono ha ribadito la necessità di programmare la ripresa per non farsi trovare impreparati, sperando che da giugno in poi il settore possa rimettersi in moto. Ed ha sottolineato l’esigenza di stare uniti senza utilizzare il comparto turistico come terreno di scontro politico. L’assessore Caracappa ha detto che si sta lavorando per l’istituzione di un tavolo permanente allargato sul turismo che vedrà la luce a breve.
Interessante l’analisi fatta da Aeroviaggi, secondo la quale nel trimestre giugno- luglio-agosto il comparto turistico avrà un calo del 35 per cento. Aeroviaggi comunque conta di riaprire a maggio ed ha già prenotazioni italiane per giugno e luglio e francesi per agosto.