TASSA SOGGIORNO: INTROITI DA UN MILIONE DI EURO L’ANNO
I numeri ufficiali sono inconfutabili. La politica sia chiara sulla destinazione e non si faccia attrarre dalle sirene festaiole
Sulla tassa di soggiorno corrono cifre che si discostano molto dalla realtà. C’è chi dice 400 mila, chi 600 mila. Basta fare alcuni conti reali ed è facile capire, invece, l’entità della somma che il Comune introiterà dalla istituenda tassa.
Ragioniamo con i dati ufficiali delle presenze del Servizio Turistico n. 11 Agrigento UO 1 Sciacca. Sono dati ufficiali relativi a tutto il 2011, da gennaio a dicembre.
Presenze totali: 441.096 di cui Alberghi 432.366, B&B: 26.406
Iniziamo dal conto più semplice, quello degli introiti delle presenze nei B&B. L’istituenda tassa di soggiorno prevede € 0,50 che moltiplicati per 26.406 (presenze) fa il totale di 13.203
Passiamo agli alberghi. Siccome Sciacca non è Roma, il calcolo è presto fatto. Vi è 1 albergo a 5 stelle, e 6 a 4 stelle (Lipari, Alicudi, Torre del Barone, Cala Regina, Hotel delle Terme, Villa Palocla).
La struttura golfistica a 5 stelle non supera le 70.000 presenze annuali (almeno fino ad oggi), il resto delle presenze è, dunque, imputabile agli alberghi a 4 stelle. Il conto è presto fatto: Tassa di soggiorno da struttura a 5 stelle 70.000 x € 5= € 350.000 Tassa di soggiorno da strutture a 4 stelle 362.000 x € 2= € 724.000
Dunque, calcolatrice alla mano, se la tassa di soggiorno fosse stata già operativa nel 2011, il Comune avrebbe incassato € 1.087.200
Non stiamo dando numeri, stiamo certificando l’ufficialità delle presenze turistiche annuali a Sciacca e rese a introito con le tariffe ipotizzate dall’Amministrazione e cioè € 5 per le strutture aq 5 stelle, € 2 per le strutture a 4 stelle, € 0,50 per i B&B Appare chiaro come la questione sia interessante e come il dibattito deve concentrarsi sulla destinazione dell’introito, ricordando che la tassa di soggiorno è una tassa di scopo destinata al potenziamento, al miglioramento, dei servizi offerti al turista.
La città, dal punto di vista dei servizi al turista, ha una moltitudine di lacune. E’ da auspicare che prevalga davvero la buona politica e che la stessa non si lasci attrarre da sensazioni festaiole.