TASSA RIFIUTI, FIRETTO: “QUEI 3 CONSIGLIERI SONO COME IL MALATO IMMAGINARIO”
Sulla questione relativa all’aumento dei costi di 290 mila euro da spalmare sulla tassa dei rifiuti, l’assessorer Firetto replica a tamburo battente ai consiglieri di minoranza Li Voti, Farruggia e Lupo, considerati in preda alla sindrome di sindrome di Munchausen (malato immaginario). Una patologia, scrive Firetto, che si caretterizza “con sintomi fittizi al fine di assumere il ruolo di malato con il preciso scopo di richiamare l’attenzione di chi ha intorno”.
“La situazione in tutti i Comuni siciliani è drammatica, fuori controllo e il Governo Regionale si sta dimostrando, ancora una volta, incapace di affrontare l’emergenza che rischia di essere davvero catastrofica”, aggiunge Firetto sottolineando come “oramai a tutti i cittadini le cause dell’emergenza e i relativi effetti sono enunciati quotidianamente da tutti gli organi di stampa”.
“Questa Amministrazione- replica Firetto- è stata e continua ad essere, impegnata a fronteggiare quotidianamente e con ogni mezzo a disposizione tale momento critico. E’ oramai noto a tutti che siamo obbligati a conferire presso la discarica di Lentini a circa 400 km da Ribera. Nonostante gli innumerevoli problemi ai quali siamo chiamati quotidianamente a dare risposta non sembra affatto che la nostra Città appare oramai come “una discarica a cielo aperto” come denunciano i tre Consiglieri di minoranza”.
“Le Borgate di Seccagrande e Borgo Bonsignore sono quotidianamente pulite come non mai, mentre nel restante territorio non si può assolutamente affermare che siamo in emergenza igienico sanitaria”.
Per Firetto, si tratta di una “mistificazione ancora più grave, in quanto spudorata, perpetrata con le affermazioni dei consiglieri di minoranza in ordine alla proposta di aumento della tassa sui rifiuti stante che gli stessi sono perfettamente a conoscenza del fatto che la proposta proviene da una iniziativa solitaria del dirigente che si occupa dei tributi, formulata sulla base di prerogative che la legge gli riconosce, in conseguenza dei maggiori costi di trasporto e conferimento nella discarica di Lentini (e non come sostenuto dai Consiglieri di minoranza per aumento di costi di gestione della Sogeir – basta leggere la proposta di aumento del Dirigente depositata agli atti e a disposizione di tutti i cittadini), proposta assolutamente non condivisa dall’Amministrazione nè dalla maggioranza consiliare che l’appoggia, anzi fortemente osteggiata in quanto ritenuta illegittima e inopportuna come sostenuto dal nostro segretario generale la cui posizione era ben nota a tutti prima della seduta del Consiglio Comunale”.
Firetto invita tutti gli operatori politici “a fondare la propria azione su un caposaldo: il dovere di verità vissuto quale “obbligo inderogabile”. E tanto perché un’informazione che occulta o distorce la realtà dei fatti impedisce ai cittadini un consapevole esercizio della sovranità”.