Tassa di soggiorno pro capite più alta nella provincia di Bolzano
L’unico comune del sud e marittimo in classifica, al nono posto, è Positano (614 euro)
In termini assoluti, nel 2023 la tassa di soggiorno ha portato le riscossioni più alte nelle grandi città d’arte italiane come Roma, Firenze e Milano.
Ma l’analisi condotta da Centro studi enti locali sulla base dei dati Siope ha fatto emergere che, in termini pro-capite, la top ten è quasi monopolizzata da comuni montani della provincia di Bolzano. In cima al podio Corvara di Badia, con un gettito di 1.448 euro per ogni abitante contro una media nazionale di 26. Segue Limone sul Garda, in provincia di Cuneo (1.404 pro capite).
Bolzanini anche il terzo, quarto, quinto e sesto posto che vanno, nell’ordine, a: Selva di Val Gardena (977 euro), Avelengo (796), Tirolo (730) e Sesto (695). Si riaffaccia il Piemonte al settimo posto con Sestriere (648 euro) ma sono del Trentino anche l’ottava e decima posizione: Scena (648 euro pro-capite) e Badia (611). L’unico comune del sud e marittimo in classifica, al nono posto, è Positano (614 euro).