TASI: IL COMUNE POTEVA INVIARE I MODELLI PRESTAMPATI AI CITTADINI, LO PREVEDE IL REGOLAMENTO
Il movimento Cinque Stelle di Sciacca parla di inefficienza del nostro Comune nella gestione della Tasi, la tasa in scadenza oggi.
Il regolamento TASI approvato con Delibera del Consiglio Comunale n. 45 del 09/09/2014 prevede all’art.10 comma 7 che ‘La TASI viene riscossa dal Comune, con facoltà di inviare ai contribuenti i modelli di pagamento preventivamente compilati, fermo restando che, qualora il Comune non provveda in tal senso, il contribuente è comunque tenuto al versamento della TASI in autoliquidazione’.
“Gli uffici preposti del nostro Comune si sono guardati bene dal caricarsi di tale onere – dicono queli del Meet Up di Sciacca – forse ritenuto, come accade spesso, al di là dalle capacità tecniche e delle possibilità logistiche offerte dalle ‘poche’ risorse umane disponibili. Probabilmente la nostra Amministrazione, per la solita regola del ‘quieto vivere’ all’interno della grande casa Comunale, non ha neanche ritenuto di sollecitare adeguatamente gli uffici competenti. Ovviamente, ancora una volta, chi ne ha fatto le spese sono i cittadini di Sciacca che oltre ai costi dell’imposta, hanno dovuto affrontare i costi di commercialisti, consulenti e patronati che per la compilazione dei moduli, attività tutt’altro che semplice visti i numerosi punti grigi del regolamento, soprattutto per quanto attiene le detrazioni, hanno richiesto un giusto compenso oscillante tra 10 € e 30 €. Sebbene si trattasse di una facoltà, e quindi non di un obbligo previsto per legge, in un momento di crisi come quello che sta vivendo la nostra città, sarebbe stato doveroso da parte della nostra Amministrazione impegnarsi a organizzare gli uffici competenti per rendere effettivo il servizio. Ci auguriamo che per il futuro la questione sia affrontata in modo diverso nell’interesse della cittadinanza”.