TARIFFE IRRIGUE 2018 RESTANO INVARIATE

La sala dei sindaci di Ribera ha ospitato ieri un incontro, promosso dal sindaco Carmelo Pace, con i vertici tecnici del consorzio di Bonifica Sicilia occidentale.

Si è parlato dei livelli d’acqua presenti nell’invaso Castello, dello stato di salute delle strutture irrigue del consorzio, in vista dell’imminente campagna irrigua e le tariffe irrigue per il 2018.

Per il consorzio di bonifica erano presenti Pieralberto Guarino e lo staff tecnico. Il Comune di Ribera era rappresentato dal sindaco Pace e dall’assessore all’agricoltura Mimmo Aquè. Presente anche il deputato regionale Matteo Mangiacavallo, il presidente della commissione agricoltura del comune di Ribera Paolo Caternicchia, il presidente del consorzio di tutela arancia di Ribera Dop Giuseppe Pasciuta e i rappresentanti delle organizzazioni professionali di categoria.

L’ingegnere Guarino ha fatto il punto della situazione attuale d’acqua invasa dalla diga Castello (ad oggi intorno ai 15 ml di metri cubi). Ha illustrato i progetti sia definitivi che sono portati avanti dal consorzio, tra i quali il ripristino dell’impianto di sollevamento del fiume Verdura, da anni inutilizzato a causa di atti vandalici. Tale intervento dovrebbe avvenire con fondi consortili (circa 200 mila euro) e che dovrebbe concludersientro questa campagna irrigua. Per quanto riguarda le future tariffe irrigue, ha tranquillizzato i presenti, quest’anno rimarranno invariate rispetto a quelle del 2017.

L’onorevole Mangiacavallo ha dato la sua disponibilità e quella della sua componente politica regionale a portare avanti le tematiche legate al mondoconsortile e adoperarsi per trovare i finanziamenti necessari al completamento delle opere.

L’assessore Aquè inoltre la volontà dell’amministrazionePace ad un confronto continuo non legato soltanto alle problematiche irrigue, ma con tematiche legate al mondo agricolo tutto.