Tanti utenti del trapanese scelgono di curarsi all’ospedale di Sciacca

SCIACCA- “Da un lato i dati ci dicono che tanti utenti, soprattutto della provincia di Trapani, scelgono di curarsi all’ospedale di Sciacca, dall’altro lato abbiamo le opinioni forzate di chi dice che non sia una struttura all’altezza”. Lo ha detto il commissario straordinario dell’Asp di Agrigento Mario Zappia nel suo consueto appuntamento settimanale con le notizie sulla situazione epidemiologica del covid.

Zappia ha così evidenziato che ci sarebbero diversi pazienti provenienti dal Trapanese “attratti” dal “Giovanni Paolo II”, nei reparti di Cardiologia-Emodinamica, ma anche Ortopedia, Urologia, Oculistica ed Otorinolaringoiatria. Zappia assicura che continuerà l’attenzione della direzione strategica per migliorare ulteriormente, ma ritiene che non ci sia il decadimento denunciato da più parti. Il manager ha poi annunciato la manutenzione straordinaria e in qualche caso la sostituzione “ex novo” degli ascensori degli ospedali di Sciacca ed Agrigento. Confermata poi la imminente riapertura del pronto soccorso di Ribera, in uno con la possibilità di trasformare anche il reparto di Medicina Covid in Medicina generalista.

Per quanto riguarda la situazione relativa alla diffusione del Covid, anche sulla base dei posti letto occupati (quelli in terapia intensiva al momento sono 5) il manager ha detto che la situazione sta migliorando anche sul territorio agrigentino.