TANTA VOGLIA DI IMPEGNARSI PER SCIACCA

Professionisti, giovani e associazioni si riuniscono per elaborare un progetto di “rinascita” della città termale

Mentre i partiti politici, le segreterie politiche, accendono i motori della macchina organizzativa in vista delle prossime elezioni a sindaco e del rinnovo del Consiglio comunale, l’altra parte della società, quella comunemente detta “civile”, ha iniziato un dibattito mirato a dare un valido contributo per spezzare un radicamento della cultura politica che affonda nel solito “già visto”. La spinta propulsiva viene da giovani professionisti, da giovani, in genere,  animati da buona volontà, da categorie produttive e associazioni culturali che non intendono più guardare dalla finestra mentre la città va a ritroso, sia dal punto di vista economico che culturale.

Insomma, mentre tutto fa pensare che la distanza tra la gente e la politica si allontani inesorabilmente c’è, invece, un segno che va in direzione opposta. C’è una buona parte della società saccense che intende impegnarsi, sbracciarsi. Ad una condizione, però, di non replicare il già visto. Cosciente, questa parte della società, che chi ha avuto responsabilità nella gestione della cosa pubblica producendo una realtà ormai ben nota a tutti debba mettersi da parte.

Questa parte della società saccense, in questo ultimo periodo, sta elaborando un progetto politico (nel senso dell’interesse della cosa pubblica) guardando oltre la datata collocazione partitica o ideologica. Fa appello al senso civico, all’impegno del governo della cosa pubblica, della città, con un approccio culturalmente diverso.

Nei prossimi giorni, la proposta dovrebbe emergere in modo pubblico. Questa parte della società ha le idee chiare, puntando anche su persone che hanno dimostrato di essere meritevoli dell’impegno pubblico profuso. Il taglio che si intende fare è quello culturale, nel senso di porre fine ad un atavico difetto locale, fortemente accentuato, che crea divisioni, veti incrociati, ma soprattutto antepone all’interesse della collettività invidie, gelosie e risentimenti personali.

Non vi è dubbio che le prossime ore saranno importanti, anche in previsione di riunioni che si preannunciano scoppiettanti e dalle quali possono scaturire forze centrifughe capaci di mettere in discussione equilibri apparentemente consolidati.