TAGLI ALBERI CIRCONVALLAZIONE, SCIACCA DEMOCRATICA PRESENTA INTERROGAZIONE

Il taglio degli alberi di Eucaliptus lungo la circonvallazione ha indotto il gruppo consiliare di Sciacca Democratica a presentare un’interrogazione. Lavori che, tra l’altgro, per Sciacca Democratica “proseguono in maniera discontinua dal punto di vista temporale e casuale dal punto di vista della progressione”.

Il gruppo consiliare firmatario dell’interrogazione evienzia come, rispetto ai lavori condotti a singhiozzo, non vi sia urgenza né tantomeno uno stato di pericolosità incombente”. Esistono, invece, “seri e fondati dubbi circa l’opportunità di tale intervento sia dal punto di vista tecnico che paesaggistico ambientale”.

Nell’interrogione, Sciacca Democratica chiede se è stato realizzato uno studio preventivo per accertare l’effettiva necessità di tale intervento in conseguenza di una accertata presenza di patologie o pericolosità dal punto di vista statico e se è stata prodotta una relazione agronomica dettagliata, redatta da un tecnico professionista abilitato, che illustri le indagini effettuate sulle piante e dichiari esplicitamente la contemporanea pericolosità di tutti gli alberi dell’alberata in oggetto. In caso esista la relazione agronomica si chiede di averne copia; se siano stati valutati, prima di arrivare al taglio degli alberi, altri interventi più razionali finalizzati alla loro conservazione (es. potatura di alleggerimento, eliminazione dei rami più bassi che potevano ostacolare la circolazione, ecc.); se la ditta a cui sono stati assegnati i lavori e assistita da un tecnico professionista responsabile di tutto il procedimento; se il Sindaco e l’Assessore al ramo siano consapevoli che gli alberi costituiscono “bene comune”, patrimonio dell’intera comunità e che interventi non giustificati o maldestri potrebbero rappresentare un danno per tutta la comunità con rilevanza anche economica; la tipologia di assegnazione utilizzata dall’Ufficio per assegnare l’incarico all’impresa esecutrice e se è stato accertato, a fronte della disponibilità dell’impresa di realizzare gratuitamente tali lavori, l’eventuale utile ricavabile dalla massa legnosa proveniente dal taglio di detti alberi; se il Sindaco e l’Assessore al ramo sono a conoscenza che per effetto di tali interventi, qualora dovessero risultare inutili e dannosi per il normale sviluppo vegetativo degli alberi e per l’ambiente, potrebbe ipotizzarsi un grave danno patrimoniale.

Infine, il gruppo consiliare chiede se il Sindaco e l’assessore al ramo siano “a conoscenza del fatto che nella contrada Perriera, nell’aiuola prospicente alcune case popolari (angolo via A.Segni – via S.Carnevale) è stato tagliato un esemplare di ficus senza alcun apparente motivo”. 

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