SUPREMA CORTE APRE AL SUICIDIO ASSISTITO

La Consulta apre al suicidio assistito. È arrivata ieri sera la decisione dei giudici della Suprema Corte sulla compatibilità con la Costituzione dell’articolo 580 del codice penale che punisce l’aiuto e l’istigazione al suicidio con la reclusione fino a 12 anni. È lecito l’aiuto al suicidio nei casi come quelli del Dj Fabo (foto).

La Corte Costituzionale ha ritenuto non punibile ai sensi dell’articolo 580 del codice penale, a determinate condizioni, “chi agevola l’esecuzione del proposito di suicidio, autonomamente e liberamente formatosi, di un paziente tenuto in vita da trattamenti di sostegno vitale e affetto da una patologia irreversibile che è fonte di sofferenze fisiche e psicologiche che egli reputa intollerabili ma pienamente capace di prendere decisioni libere e consapevoli”.

Tutto questo in attesa di un indispensabile intervento del legi-slatore.