SUL WEB FEROCI ATTACCHI DEGLI ANIMALISTI AL SINDACO DI SCIACCA
Il fucile anestetico acquistato dall’amministrazione comunale contro il randagismo scatena le proteste del partito animalista europeo e le accuse volgari di chi lo segue su Facebook
Ha dell’incredibile cosa sta viaggiando in queste ore su Facebook, a conferma della eccezionale rapidità di questo mezzo di comunicazione, ma allo stesso tempo della grande pericolosità.
La notizia che il Comune di Sciacca ha acquistato un fucile anestetico per combattere il randagismo, un anno fa è passata inosservata all’opinione pubblica saccense. Oggi, dopo mesi e senza che il fucile sia stato ancora utilizzato, scoppia un caso che coinvolge in prima persona il sindaco di Sciacca Fabrizio Di Paola, pesantemente insultato da animalisti di tutta Italia che seguono un profilo su Facebook denominato “Partito Animalista Europeo” e intestato ad un certo Enrico Rizzi, presidente di questo gruppo, che da una verifica svolge attività in difesa degli animali anche attraverso il sito web www.partitoanimalistaeuropeo.it.
Sul profilo, che conta quasi 5 mila contatti, è stata pubblicata la notizia che il Comune di Sciacca si è dotato del fucile anestetico e che il movimento o partito, avrebbe attivato il proprio ufficio legale e inviato una nota al sindaco di Sciacca per chiedere delucidazioni e chiarimenti sul piano di cattura dei randagi in quanto l’utilizzo dei fucili prefigurerebbe, oltre a un’azione assolutamente pericolosa che, tra l’altro, non può essere affidata a degli accalappiacani, una ipotesi di reato di maltrattamento di animali.
Fin qui tutto abbastanza normale: quello che è successo dopo è incredibile, il post ha avuto quasi 300 condivisioni e oltre cento commenti. In quest’ultimi accuse pesantissime e ingiuriose al sindaco di Sciacca ed alla città, terminologia volgare e rozza e parole pesantissime nei confronti della persona e dell’istituzione, che potrebbe adesso fare scattare anche denunce per diffamazione.
In mezzo a tanti commenti negativi sull’iniziativa del Comune di Sciacca, anche un tentativo di difesa dell’operato del sindaco da parte di una saccense, che sottolinea il modo irrispettoso con cui il popolo di Facebook inveisce contro una persona.
In difesa del sindaco, sempre attraverso Facebook, è arrivato l’assessore Gaetano Cognata, con un post sul suo profilo: “Girano commenti su FB basati su errate informazioni che offendono il sindaco e l’amministrazione. Io credo che prima di offendere bisogna informarsi. Il comune di Sciacca garantisce la sterilizzazione dei cani randagi ed ha avviato una collaborazione con le guardie ecozoofile. Per le situazioni di grave pericolo per incolumità pubblica ha acquistato un fucile con anestetico che verrà utilizzato da operatore con porto d’armi con il supporto di veterinario e polizia municipale. Ad oggi non è stato utilizzato ma si utilizzerà nei casi urgenti di pubblica incolumità. Per non avere randagi bisogna non abbandonare animali nel territorio e sterilizzare i cani. Nei canili ci sono circa 250 animali in cerca di affetto e tanti nel territorio. Spero che aumentino le adozioni anziché gli attacchi basati su informazioni non corrette”.