Studio sul riscaldamento globale: Sicilia più calda, i dati di Sciacca, Ribera e Menfi
SCIACCA. Grazie ai dati dell’Osservatorio Balcani Caucaso (Obct), che insieme allo European data journalism network (Edjnet) ha elaborato una piattaforma a livello europeo sul fenomeno del riscaldamento globale, è possibile analizzare quanto le temperature medie sono aumentate nei comuni italiani rispetto agli anni ’60.
L’aumento ha interessato tutti i comuni della penisola per cui sono disponibili i dati. L’incremento in media è stato pari a 2,2 gradi centigradi. In molti casi l’aumento è stato decisamente più marcato.
In Sicilia in generale gli aumenti più significativi si sono verificati nelle aree centrali dell’isola. I dati si riferiscono alla differenza tra la temperatura media relativa al periodo 1961-1970 e quella del periodo 2009-2018, in gradi centigradi.
A Sciacca tra il 1961 e il 1970 la temperatura è stata del 18.31 grandi centigradi, mentre nel periodo 2009-2018 è stata del 18,91, con una variazione di 0.60 gradi. Più “calda” Ribera, che nel decennio 1961-1970 aveva una temperatura media di 16,99, aumentata a 18.04 nel periodo 2009-2018, con una differenza di 1,05 gradi. A metà strada Menfi (17,24 contro 18,16) un aumento di 0.92 gradi. L’aumento delle temperature purtroppo sta alterando gli equilibri naturali, rendendo gli ecosistemi fragili e sconvolgendo i ritmi di chi li abita. Minando così anche la biodiversità. Contenere l’aumento delle temperature è uno degli obiettivi cruciali della strategia climatica europea e globale.