Strade rifatte velocemente per l’arrivo di Mattarella: asfalto ha coperto anche i tombini
Gli operai da stamattina al lavoro con il metal detector per localizzare i tombini coperti e riportarli alla luce.
Le operazioni di asfalto in fretta e furia fatte ad Agrigento a poche ore dall’arrivo del presidente della Repubblica per la cerimonia di apertura, sabato scorso, di Agrigento Capitale Italiana della cultura, hanno provocato un brutto scherzo. L’intervento, fatto con fondi straordinari della Regione Siciliana, è stato fatto talmente di fretta tanto da coprire anche tombini e saracinesche dell’acquedotto. Stamattina operai col metaldetector al lavoro per localizzare i tombini coperti e riportarli alla luce. E pare, ma in questo caso si tratta di voci, che per accelerare le operazioni non è stato nemmeno effettuato l’intervento di scarificazione del vecchio asfalto.