Il Comitato di Piana Schunchipani scrive una lettera al vertice Anas. L’inaugurazione avvenne il 17 gennaio 2011

A distanza di due anni dall’inaugurazione dei lavori per la eliminazione dei passi a raso lungo la SS. 115, il Comitato di Piana Scunchipani ritorna a denunciare le criticità presenti lungo le strade e negli svincoli, aperti al traffico e non ancora completati.

Malgrado gli impegni assunti dai dirigenti della direzione regionale dell’Anas di Palermo e delle ulteriori rassicurazioni pervenute dal compartimento di Trapani, a tutt’ oggi non si é registrato nessun passo in avanti per la risoluzione dei problemi. La questione più delicata rimane la realizzazione della variante per il ricongiungimento della complanare lato monte in prossimità del distributore Agip.L’ufficio espropri della direzione regionale dell’Anas, da più di un anno, è stato incaricato per l’acquisizione volontaria dei fondi interessati ma, il geometra competente non è ancora pervenuto a nessuna formalizzazione dei verbali di cessione dei terreni.

Nessuna notizia inoltre, è giunta dalla conferenza di servizi per il progetto di ampliamento della stazione Agip, il cui esito era stato subordinato alla realizzazione della variante. Sta di fatto, che i proprietari e gli agricoltori che abitano nella zona continuano a subire notevoli disagi per una decisione che ha snaturato il progetto originale, assunta esclusivamente per non arrecare danno al distributore Agip, ma che purtroppo, ha prodotto rilevanti conseguenze a carico della collettività.

“La questione della variante Agip – afferma il presidente del comitato, Nino Russo – non è l’unica inadempienza dell’Anas, seppure la più importante, poiché rimangono ancora incompiute molte opere e manufatti che dovevano definirsi con la consegna dei lavori da parte della SI.GEN.CO. s.p.a . per i quali, ancora oggi, non si è dato corso a nessuna delle attività di completamento e ripristino”.

In particolare, si chiede la sistemazione della griglia lungo il sottopassaggio della SS. 115 nella zona “ospedale nuovo”; la riasfaltatura di tutte le complanari a partire dall’ingresso in prossimità della concessionaria Fiat fino al Bivio S. Bartolo; il completamento degli ultimi 100 metri della complanare sud; la collocazione delle aiuole per la delimitazione delle rotatorie al centro degli incroci in prossimità dei cavalcavia; la rimozione della stazione idrica del Consorzio di Bonifica Agrigento 3; la realizzazione dell’impianto di illuminazione negli svincoli di contrada Cartabubbo (concessionaria Fiat), S. Bartolo e zona ospedale nuovo; la segnaletica orizzontale e verticale; la riattivazione della corsia “Veicoli Lenti” lungo la SS. 115; la sistemazione del pozzetto di raccolta e smaltimento delle acque fluenti superficiali: lungo la complanare nord, vicino al Consorzio Kronion.

“Ci rivolgiamo all’Anas – afferma Russo – ma chiediamo anche all’amministrazione comunale di Sciacca ad adottare gli opportuni provvedimenti per tutelare la sicurezza dei propri cittadini e la fruizione delle infrastrutture presenti nel proprio territorio”.

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