Stoppato il commissario: annullata in autotutela delibera variazione di bilancio
SCIACCA. Come anticipato questa mattina dal nostro giornale, è stata oggi annullata in autotutela la delibera n. 55 del 12 novembre 2020 del commissario Pietro Valenti del Comune di Sciacca, che fa le veci del consiglio comunale, riguardante una proposta di variazione di bilancio di 500 mila euro proposta dalla giunta comunale guidata da Francesca Valenti, somme trasferite nel capitolo costo rifiuti.
L’amministrazione comunale oggi cerca di spiegare che l’annullamento in autotutela sia stato necessario “nonostante sussistano margini interpretativi per ritenere tale variazione legittima e nonostante le variazioni di bilancio in gestione provvisoria, per far fronte ad emergenze, siano adottate dagli Enti locali”.
“Grazie ad un’opportuna segnalazione – spiega l’amministrazione – ci siamo resi conto che la variazione di bilancio, legittima e corretta dal punto di vista sostanziale, risulta adottata in gestione provvisoria, avviata a decorrere dall’1 novembre”.
L’amministrazione comunale riconosce quindi l’errore, nato per far fronte all’aumento spropositato del costo di conferimento dei rifiuti in discarica. Riportiamo i contenuti di una precisazione che ci ha fatto pervenire il primo cittadino:
“Per far fronte a tale aumento di costi ed a seguito di motivata richiesta in data 1 ottobre 2020 del Dirigente Rapisardi “al fine di scongiurare gravi e concreti rischi igienico-sanitari nonché situazioni pericolose, eventi dannosi per l’ambiente e per la salute pubblica, oltre al grave danno all’immagine”, questa Amministrazione ha presentato il 12.10.2020 una proposta di Deliberazione di Consiglio Comunale per la variazione di bilancio. Tale proposta è stata ammannita dei pareri favorevoli di regolarità tecnica, contabile nonché del parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti. Segnatamente, la proposta prevedeva l’utilizzo, per dare copertura ai maggiori costi di conferimento dei rifiuti in discarica, della somma di € 500.000,00 derivante dalla riduzione della spesa prevista a seguito della rinegoziazione dei mutui con la Cassa Depositi e Prestiti. Tale importo per maggiori costi verrà poi ripartito, giusta Deliberazione di Consiglio Comunale n. 32 del 30.9.2020, nei piani finanziari del servizio integrato di gestione dei rifiuti in tre anni a decorrere dall’anno 2021.
Considerato che ancora il Consiglio Comunale – alla data della sua sospensione disposta dall’Assessore Regionale – non aveva deliberato sul punto, la proposta è passata al Commissario straordinario nominato in sostituzione dell’Organo consiliare. Pertanto, in data 12 novembre 2020, la Giunta Comunale ha proposto al Commissario, con propria delibera ammannita dei pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile, l’approvazione della proposta di delibera n. 12 del 12 ottobre 2020 e il Commissario ha deliberato in tal senso con Delibera n. 55 del 12 novembre 2020.
Invero, grazie ad un’opportuna segnalazione, ci si è resi conto che la variazione di bilancio, legittima e corretta dal punto di vista sostanziale, risulta adottata in gestione provvisoria, avviata a decorrere dall’1 novembre.
Nonostante sussistano margini interpretativi per ritenere tale variazione legittima e nonostante le variazioni di bilancio in gestione provvisoria, per far fronte ad emergenze, siano adottate dagli Enti locali, il Commissario e, di conseguenza, la Giunta e gli Uffici hanno ritenuto opportuno di procedere all’annullamento in autotutela della deliberazione”.