SCIACCA. L’ennesimo stop ai pozzi Carboj è stato determinato da un guasto e non dal furto di cavi elettrici, com’è accaduto nelle ultime due precedenti sospensioni del pompaggio, mette in difficoltà diversi Comuni agrigentini. A comunicarlo sono fonti Aica dopo le prime verifiche sui luoghi dove sorgono gli impianti. Nella mattinata di venerdi sarà a Sciacca una ditta specializzata sarà a Sciacca per capire i tempi e le modalità dell’intervento. Non è escluso che si tratti di problemi di lieve entità, come tutti si augurano, per non aggravare una situazione già piuttosto complessa sul piano dell’approvvigionamento idrico. I pozzi Carboj servono le utenze di Sciacca, ed in parte trasferiscono acqua anche all’acquedotto “Favara di Burgio”, che a sua volta alimenta i Comuni di Agrigento, Ribera, Caltabellotta, Calamonaci, Cattolica Eraclea, Montallegro, Siculiana, Realmonte e Porto Empedocle.
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