Stadi aperti, presidenti Regione pronti all’ordinanza
Confronto presidente di Regione e Ministri Spadafora e Speranza sul caso degli eventi sportivi con mille spettatori per ciascuna manifestazione.
Ricordiamo che c’è un decreto legge, emanato nel mese di agosto e valido fino al 7 ottobre che impone le porte chiuse per le manifestazioni sportive. A meno che non intervenga il presidente della Regione, competente in materia di sanità sul territorio, decidendo il contrario.
Al di là del decreto, valido per tutt’Italia, i presidenti di Regione possono concedere – discutendo con il comitato tecnico scientifico – possibili novità. Ieri anche dopo il provvedimento del Governo, il presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci ha dialogato con gli esperti del comitato tecnico scientifico e, in serata, ha aperto uno spiraglio che è da valutare giorno dopo giorno tenendo conto della curva epidemiologica che si registra in Sicilia e nelle città interessate dagli eventi sportivi di rilievo.
“Siamo ancora in attesa da parte del Governo centrale dell’annunciato provvedimento relativo agli accessi del pubblico negli stadi – ha detto Musumeci – se a Roma non si dovesse provvedere in tempo utile, allora anche la Sicilia, in linea con le altre Regioni, procederà ad emanare una propria ordinanza”.