STABILIMENTI BALNEARI, REGIONE PROROGA CONCESSIONI FINO AL 2023

Via libera del governo Musumeci al disegno di legge che proroga al 2033 le concessioni per gli stabilimenti balneari della Sicilia. Una boccata d’ossigeno per i titolari e concessionari rispetto alla direttiva Bolkestein che fissava la scadenza al 31 dicembre 2019.

“La proroga delle concessioni demaniali al 2033 – dichiara l’assessore del Territorio e Ambiente Toto Cordaro – è un chiaro segno di attenzione da parte del governo verso un comparto trainante dell’economia siciliana che troppo a lungo ha sofferto di uno stato di incertezza. La previsione di decadenza di tutte le concessioni al 31 dicembre di quest’anno aveva generato un grande stato di sofferenza e una forte contrazione degli investimenti da parte delle imprese turistiche che, peraltro, si sono trovate penalizzate anche nell’ottenere credito dalle banche”.

Il disegno di legge, in attesa di una completa revisione del sistema delle concessioni demaniali marittime, prevede anche nuove disposizioni per la verifica e l’accertamento delle entrate dovute a canoni concessori e l’allineamento dei dati con il sistema di rilevazione contabile tenuto dalla ragioneria della Regione siciliana, come auspicato dalla procura regionale della Corte dei Conti, nonché l’aggiornamento del data base del sistema informativo del demanio. Il ddl verrà inoltrato all’Assemblea regionale per l’approvazione.