Spostati i cassonetti, ma la discarica resta. “Trasferiti” accanto all’Agip della Chiana e su una bretella dell’Anas

SCIACCA. Come si risolve a Sciacca il problema derivante dalla presenza di numerosi cassonetti della spazzatura? Semplice, con il trasferimento degli stessi da una zona all’altra, distante poche centinaia di metri. Il risultato? Sempre uguale: gli incivili lasciano i rifiuti in qualsiasi orario e giorno con il risultato che la discarica permane.

I cassonetti erano stati collocati nella stessa contrada Scunchipani-Chiana. Qualche giorno fa sono stati “trasferiti” di qualche centinaio di metri e ricollocati tra la sede della My Ethanol e la stazione di servizio dell’Agip. Puzza notevole e discarica in bella vista percorrendo la SS115. Non solo, quel tratto di bretella è di proprietà dell’Anas e quei cassonetti cozzano con le disposizioni della stessa Anas che vieterebbero la collocazione di cassonetti dei rifiuti sui propri tratti stradali.

Il problema,dunque, continua ad persistere, e lo scempio ambientale anche, con l’aggravante che adesso l’inciviltà di tante persone che depositano senza criterio rifiuti in quella zona è ben visibile percorrendo la SS115, in quel rettifilo che costeggia la stazione di rifornimento e l’ex stabilimento Kronion.

Filippo Cardinale