SPOSTAMENTI INTERCOMUNALI, IL SINDACO DI SCIACCA AVVERTE: “SOLO PER LAVORO O PER MOTIVI DI SALUTE”

A decorrere da ieri 23 marzo, E’ VIETATO a tutte le persone di trasferirsi o spostarsi, con qualsiasi mezzo di trasporto, in un Comune diverso da quello in cui si trovano.
Non è dunque consentito neppure il rientro presso il domicilio, l’abitazione o la residenza, evidenzia il sindaco Francesca Valenti in una nota.
Gli spostamenti sono consentiti solo per documentate esigenze lavorative, per motivi di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute. In questi casi i soggetti che rientrano a Sciacca devono darne immediata comunicazione a ufficiogabinetto@comunedisciacca,it, all’ASP ed al medico di fiducia nonché registrarsi sul sito www.siciliacoronavirus.it.

I trasgressori sono puniti ai sensi dell’art. 650 del Codice Penale, se il fatto non costituisce un più grave reato, con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a 206 euro.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 438 del Codice Penale, “chiunque cagiona un’epidemia, mediante la diffusione di germi patogeni, è punito con l’ergastolo”.