SPETTACOLI E SERVIZI AL TURISTA: “L’OPPOSIZIONE HA PERSO UNA BUONA OCCASIONE PER STARE IN SILENZIO”
Se voi suoenerete le vostre trombe, noi suoneremo le nostre campane. La frase è di Pier Capponi, e la prendiamo in prestito per dipingere il “campo di battaglia” aperto dalle parti politiche in questi giorni. Un botta e risposta quotidiano che, molto probabilmente, seguirà fino alle prossime elezioni dellaprossima primavera.
Ieri l’opposizione, oggi replica la maggioranza. Le dichiarazioni del Pd, Sciacca Democratica e della consigliera Frigerio, “sono il frutto di una rabbia repressa di chi non è mai riuscito ad intraprendere delle iniziative utili al nostro territorio dando spazio all’unica cosa fattibile e semplice:criticare ingiustamente ed in maniera confusionaria chi ha sposato la politica del fare”, scrivono i consiglieri della maggioranza in una nota, sottolinenando come abbiamo perso l’ennesima occasione per stare in silenzio”.
Del resto, aggiungono, l’opposizione “non hanno bisogno di presentare un progetto alternativo al nostro, perchè lo conosciamo già, sono sempre gli stessi attori che hanno causato il disastro targato sindacatura Bono”.
“Oggi-continua la nota- i servizi innovativi, inseriti nel nostro territorio e gli eventi estivi organizzati, sono il frutto della proficua collaborazione che l’Amministrazione ha instaurato con gli operatori del settore. E’ proprio grazie a questo che la nostra città si colloca oggi al passo con i più grossi centri turistici d’Italia ed a prescindere dai meriti, questi sono servizi importanti e validi per un territorio che vuole crescere, queste sono le cose che più ci interessano, quindi in atto non c’è alcun tentativo di impossessarsi mediaticamente di iniziative altrui, ma dobbiamo dire che la collaborazione con i privati è imprescindibile laddove i fondi, un tempo concessi ai Comuni per la promozione di eventi e spettacoli, si sono ridotti al lumicino grazie ai tagli e alle scelte politiche operate da un Governo della regione di cui alcuni consiglieri di opposizione che oggi parlano sono i pricipali supporter”.