SPARI CONTRO AUTO: TAVORMINA NON RISPONDE AL GIUDICE

L’uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere nel corso dell’interrogatorio di garanzia in carcere

Il 34enne riberese Alessandro Tavormina, accusato di avere sparato colpi di pistola contro l’auto dell’ex moglie, nell’interrogatorio di garanzia si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Ora si attendono le decisioni che il tribunale assumerà in merito alla convalida del fermo. Dopo l’arresto, l’uomo, che è incensurato, ai carabinieri aveva negato di essere stato lui ad esplodere quei colpi contro la Mercedes della donna. Secondo la ricostruzione effettuata dai carabinieri, sarebbe però stato lui a sparare, in via Marco Polo, alla periferia della città, cinque colpi di pistola contro la vettura, al culmine di un inseguimento che sarebbe cominciato a Ribera.

I due avevano interrotto da tempo la loro relazione e potrebbe quindi trattarsi di un movente passionale. Ma le indagini sono in corso e potrebbero avere ulteriori sviluppi.

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