SOPPRESSIONE TRIBUNALI, PROCURE E SEZIONI DISTACCATE: STAMATTINA I PROVVEDIMENTI
Il taglio va avanti con il Ministro a testa bassa. I politici locali insorgono, ma Severeino dice: “Sarà svolta epocale”
Il decreto legislativo di attuazione della delega sul riordino della geografia giudiziaria è prossimo ad essere varato. In realtà, fin dalla scorsa settimana l’orientamento del Governo è quello di mettere insieme questo provvedimento con la spending review.
Ma in commissione Giustizia alla Camera ieri la guardasigilli si è limitata a parlare di criteri per il taglio e l’accorpamento degli uffici giudiziari, riservandosi l’ultimo approfondimento, l’ultima “riflessione” anche in base alle riserve e alle preoccupazioni raccolte tra Senato e Camera negli ultimi due giorni.
Giudizi scoraggianti da parte di parecchi deputati: “La performance del ministro è stata evasiva, imbarazzante”, dice il capogruppo della Lega in commissione, Nicola Molteni. Ma anche Enrico Costa del Pdl, esponente di maggioranza, ha commentato freddamente l’intervento della Severino: “Sui criteri non ci ha convinto”.
Inoltre, Costa sostiene che “sui Tribunali c’è il rischio di sprechi invece che di risparmi, perché gli acorpamenti avranno dei costi”. Il Partito democratico ha chiesto con Donatella Ferranti che il Governo presenti un documento economico che dimostri l’effettività dei risparmi futuri: “Il ministro – ha spiegato la deputata Donatella Ferranti – ci ha detto che il taglio se non porterà a risparmi immediati servirà a dare efficienza in futuro. E comunque ha ribadito che rispetterà i criteri della delega”.
Le tensioni maggiori comunque si risocntrano dentro il Pdl. Per il deputato azzurro Luigi Vitali: “La Guardasigilli si è trincerata in un linguaggio politichese che non lascia sperare in nulla di buono”.
Intanto, la lista tei tribunali da sopprimere contiene sempre il Tribunale di Sciacca, insieme a Nicolsia, Caltagirone, Modica, Mistretta. Un dato è certo che i deputati rappresentano preoccupazione per la determinazione del Ministro Severino.