SOPPRESSIONE EX CONDOTTA AGRARIA, PACE: “ASSURDA LA DECISIONE DI CRACOLICI. CREA SOLO DISAGI AGLI AGRICOLTORI”. L’OPPOSIZIONE: “CROCETTA TRADISCE GLI AGRICOLTORI”

“E’ alquanto assurdo quello che l’Assessore Cracolici sta mettendo in atto per il nostro territorio”. Lo afferma il sindaco Carmelo Pace dopo che l’assessorato regionale all’Agricoltura ha accorpato Ribera all’ex condotta agraria di Sciacca, mentre i cittadini dei Comuni di Calamonaci, Cattolica Eraclea, Lucca Sicula, Burgio, Cianciana e Villafranca Sicula, che devono fruire degli uffici dell’ex condotta agraria di Ribera dovranno recarsi a Bivona.  

“E’ paradossale che i cittadini di Calamonaci, che fino a pochi giorni fa potevano contare di un ufficio nelle immediate vicinanze, ora dovrebbero essere costretti a recarsi a Bivona dovendo percorrere 40 Km in andata e 40 Km al ritorno”, aggiunge Pace. Calamonaci dista da Ribera meno di 5 chilometri. 

“La chiusura dell’Ufficio Intercomunale Agricoltura- rimarca Pace-  rappresenta un duro colpo, per la nostra collettività, ma anche e soprattutto per l’intera provincia di Agrigento. E’ irragionevole questo assetto organizzativo”.

Pace chiede ai parlamentari agrigentini di intervenire facendo rivedere la decisione presa dall’Assessore Regionale e “rafforzando il sostegno al nostro territorio e alla nostra preziosa attività agricola, fonte primaria di sostegno economico. Se l’Assessore non porrà un immediato rimedio – conclude il Sindaco Pace – faremo valere i nostri diritti coinvolgendo le Associazioni di categoria”.

Duro ilcommento dei consiglieri di opposizione   Emanuele Li Voti, Claudia Lupo, Margherita Farruggia, Federica Mulè e Gioacchino Turano per i quali “gli agricoltori riberesi e della zona sono stati traditi dal governo Crocetta”. “Non accettiamo il gravissimo atto di mortificazione del nostro comprensorio agricolo e il grandissino danno economico per il territorio- continuano-; agli enormi danni causati dalle recenti alluvioni che ripetutamente hanno colpito e impoverito i nostri agricoltori, oggi si aggiunge la beffa dell’assessore Cracolici che priva il territorio di un importante e nevralgico servizio per il principale settore economico delle nostre popolazioni;un paradosso per il nostro territorio, monitorato dall’Agecontrol s.p.a.,l’agenzia pubblica per i controlli di qualita’ sui prodotti ortofrutticoli freschi”. 

Ripercorriamo le tappe: Con delibera della Regione Siciliana n. 207 il 07.06.2016 era stato approvato il ridimensionamento dell’Ufficio Intercomunale Agricoltura (ex condotta agraria) di Ribera a ufficio Comunale Agricoltura. Tale decisione portava nello sconforto i cittadini dei Comuni di Calamonaci, Cattolica Eraclea, Lucca Sicula, Burgio, Cianciana e Villafranca Sicula, che potevano contare degli uffici della Condotta Agraria di Ribera e che avrebbero dovuto rivolgersi presso altre sedi periferiche come Sciacca e Bivona. Per tali motivi sino stati svolti diversi incontri con l’Assessore Regionale all’Agricoltura On. Antonello Cracolici il quale, alla presenza del Prefetto di Agrigento, aveva affermato che il ridimensionamento era scaturito da un mero errore cartaceo e che, successivamente, avrebbe posto rimedio con una successiva delibera di Giunta Regionale.

Esattamente l’Ufficio Intercomunale Agricoltura del comprensorio di Bivona dovrebbe comprendere i comuni di Santo Stefano Quisquina, Alessandria della Rocca, San Biagio Paltani, Calamonaci, Cattolica Eraclea, Lucca Sicula, Burgio e Cianciana, mentre l’Ufficio Intercomunale Agricoltura del comprensorio di Sciacca dovrebbe comprendere i Comuni di Ribera, Caltabellotta e Villafranca Sicula.

 

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