SONDAGGIO BOCCIA GOVERNO MUSUMECI. LUI REPLICA
Fa discutere un sondaggio sul governo regionale a un anno esatto dall’insediamento, realizzato da “Keix Data for Knowledge” per il quotidiano “La Sicilia”. Dal sondaggio emerge che Nello Musumeci ha perso una parte del credito da parte dei siciliani che nel novembre 2017 lo elessero governatore con il 39,8%. Se si votasse oggi sarebbe il 27% a puntare di nuovo sul governatore. Il secondo macro-dato che emerge è la netta delusione dei siciliani rispetto a tutte le politiche di governo. L’operato di M5S e centrosinistra all’Ars, valutato nel complesso, viene bocciato da quasi sette siciliani su dieci.
Pronta la replica del governatore della Sicilia: “Non ci meraviglia. Non siamo stati eletti per fare ‘fuochi d’artificio’, ma per realizzare quello che nessuno aveva fatto prima di noi, in una Regione che detiene il triste primato di essere in coda a tutte le altre. Non esisteva – continua il governatore – alcuna programmazione nella nostra Isola. Non c’era il Piano dei rifiuti che adesso è già pronto per essere approvato dalla Giunta. Non c’era l’Autorità di Bacino e dopo 29 anni l’abbiamo istituita. Non c’era il Piano sulla qualità dell’aria e noi l’abbiamo approvato. Non si era riusciti a fare partire la Formazione e noi l’abbiamo rimessa in campo. Non si erano erogati contributi alle imprese e solo in queste due settimane la Corte dei Conti ha registrato decreti per oltre cento milioni di euro. Non si rinnovava il contratto del personale regionale da dieci anni e oggi è pronto per la firma. Non si assumeva personale medico, con un pubblico concorso, da molto tempo e oggi sono oltre 500 le posizioni a tempo indeterminato messe a bando. Per non parlare delle oltre tremila procedure di stabilizzazione dei lavoratori”.
Musumeci ha poi annunciato un report sul primo anno di lavoro appena compiuto e ritiene il sondaggio molto discuitibile.