SOGEIR: IL 13 SCIOPERO, MA CHI FA LA DIFFERENZIATA HA QUALCHE… DUBBIO

I lavoratori Sogeir senza stipendio, annunciano una giornata di sciopero. Con una cadenza quasi mensile, ecco l’annuncio della protesta che il più delle volte per fortuna è rientrata.

Lo stop del servizio di nettezza urbana riguarderà tutti i diciassette comuni dell’Ato rifiuti. La Cgil denuncia che la società d’ambito continua a non onorare i propri impegni con i lavoratori. Ad una parte di loro è stato fin qui corrisposto appena il 50% dello stipendio di luglio, ad altri no.

E si ripete la questione de Comuni che non pagano regolarmente i loro oneri nei confronti della società d’ambito.  Il problrma è serio e probabilmente condiziona anche il lavoro e il servizio degli operatori Sogeir. Da San Marco, ad esempio, ci segnalano che la raccolta differenziata non funziona come prima e, forse, non viene più fatta. Sarebbe gravissimo che dopo tanti anni, si metta fine ad un servizio che deve invece crescere per dimimuire i costi.

Secondo quanto ci hanno riferito alcuni residenti, gli operatori della raccolta non terrebbero conto dei turni e preleverebbero qualsiasi tipo di rifiuto i cittadini lasciano davanti le loro porte. I turni a San Marco, ma anche in altre zone della città (periferia) dove c’è il porta a porta, il lunedi umido, il martedi indifferenziata, il mercoledi plastica e vetro alternato a carta e cartone, il giovedi umido, il venerdi indifferenziata e il sabato ancora umido. Ma pare che gli operatori portino via tutto ciò che trovano. Sarebbe opportuno verificare. I cittadini che fanno la differenziata rischiano di essere beffati due volte: non solo con pazienza suddividono i rifiuti e pagano la stessa tassa del resto della città, ma poi rischiano di vedere la loro frazione umida conferita tra bottiglie e vetro… Sarebbe incredibile. 

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