UN GIRO NEL DEGRADO DI VIA CANSALAMONE (fotogallery)
Quando a maggio Sciacca ebbe l’onore di essere inserita nel passaggio della tappa de ciclistica del Giro d’Italia (Agrigento-Partanna), la via Cansalamone fu, dall’organizzazione, inserita nel circuito cittadino saccense. Poi, il sindaco Valenti e l’assessore Bellanca si resero conto che le condizioni dell’arteria urbana erano pietose, sia dal punto di vista del manto stradale che del decoro, essendo invasa a dismisura da erbacce.
Il Comune E l’organizzazione del Giro d’Italia cambiarono percorso deviando il flusso dei professionisti delle due ruote sui via Friscia Maglienti, via Cappuccini, via del Sole per poi ricollegarsi con la statale 115.
L’amministrazione comunale si impegnò a provvedere alla sistemazione della via Cansalamone nei giorni successivi, anche perché essa è un’importante collegamento diretto dalla SS 115 al porto, anche al centro, nelle località balneari. E’, comunque, un biglietto da visita per chi entra a Sciacca e percorre la via Cansalamone. Ma è anche un’arteria percossa da migliaia di saccensi che quotidianamente lottano contro il manto stradale distrutto, una strada invasa quasi totalmente da erbacce e ora anche da rifiuti. Riteniamo che le foto siano molto eloquenti e non bastino altri commenti. Forse la lunga verifica politica distoglie l’amministrazione comunale anche dal fare ordinario.
Filippo Cardinale
(Foto del Corrieredisciacca)
