SINDACO FIRMA ORDINANZA, DA DOMANI SI RACCOGLIE L’UMIDO
Si torna verso la normalità per quanto riguarda la lunga emergenza rifiuti. Da domani riprende la raccolta dei rifiuti.
Alle 11:30 di oggi, il sindaco Francesca Valenti ha convocato i giornalisti per una conferenza stampa per spiegare dettagli di questo periodo si emergenza.
“Settimane difficile sia per Sciacca che per altri Comuni- rimarca il sindaco Francesca Valenti-. Ho firmato l’ordinanza ex articolo 191″.
” In data 17 aprile- spiega Valenti- la Sogeir ci comunica un aumento preoccupante del sovvallo che la discarica si sarebbe esaurita prima del preventivato”.
“Il 19 aprile la Sogeir chiede l’emissione dell’ordinanza ex articolo 191, ricordo che la competenza su ciò che riguarda l’aumento della capacità di conferimento è competenza della Regione”, aggiunge Valenti, continuando a snocciolare la cronologia delle carte tra Comune, Sogeir, Srr e Regione.
Il 26 aprile il sindaco chiede agli uffici comunali di competenza una relazione. Il sindaco afferma che gli uffici non hanno trovato una disponibilità di conferimento in altre impianti fuori Sciacca.
Il 29 aprile giunge in Comune la comunicazione che l’impianto di compostaggio di Santa Maria è saturo anche in relazione alla chiusura della discarica di Saraceno-Salinella.
“il sindaco di Sciacca- dice Francesca Valenti- è responsabile della competenza del suo territorio e non certo di quello altrui”. Una puntualizzazione che riguarda l’ordinanza.
” Ci aspettavano che la Regione emanasse un provvedimento che autorizzasse tutti i sindaco dell’Ex Ato Ag 1, ma questo non è avvenuto. Notizie anche il prefetto circa l’emergenza che aumenta di ora in ora”, aggiunge Francesca Valenti”.
Si passa alla riunione del 6 maggio 2019, convocata a Catania. La regione comunica che c’è un’impossibilita a affrontare l’emergenza. “Ci ha sollecitato l’emissione dell’ordinanza ex articolo 191- aggiunge Valenti-. La sera del 6 maggio ho convocato Arpa e Asp per emettere i pareri utili all’emissiome dell’odinanza. L’assessore Pierobon, in pratica, ci ha lasciati soli”.
L’8 maggio il sindaco Valenti scrive alla Regione per ricevere comunicazioni circa la disponibilità di conferire in altri impianti. Non abbiamo avuto nessuna risposta dalla Regione”.
“Sono stata anche in Procura per rappresentare la situazione- continua Francesca Valenti-, sottolineando che il sindaco di Sciacca non ha nessuna competenza per aumentare la capacità di conferimento dei rifiuti in discarica. Stamattina, comunque, io ho firmato a firmare l’ordinanza per le condizioni di emergenza igienico e sanitarie. Con un massimo di 288 mila metri cubi”.
Alla conferenza stampa c’erano anche i sindaci di Menfi, di Calamonaci, Sambuca, i quali restano nell’emergenza. Dovrebbero emettere, anche loro, un’ordimamza come quella appena emessa dal sindaco di Sciacca.
Ancora oggi manca il parere dell’Arpa, ma il sindaco di Sciacca ha firmato ugualmente l’ordinanza, che ha un termine di 15 giorni a decorrere da oggi.
Filippo Cardinale