SINDACI MOROSI DISERTANO LA RIUNIONE DELLA SOGEIR

Nell’Assemblea di ieri erano presenti solo 6 sindaci, quelli in regola con i pagamenti. Si prospetta un autunno di emergenze. Per l’ampliamento della discarica di Sciacca ci sono 9 offerte

La Sogeir convoca i sindaci, ma a essere presenti sono solo in sei. All’appello mancano i primi cittadini dei Comuni che devono liquidare le fatture alla società di raccolta rifiuti. Compito arduo quello del commissario straordinario Vincenzo Raitano che deve fare i conti con una situazione finanziaria che non permette, praticamente, di operare. Se i Comuni con liquidano le fatture, la Sogeir rimane senza liquidità, con tutto quello che comporta: ritardi nei pagamenti del personale, ritardi nei pagamenti dei fornitori.

La Sogeir ha diversi mezzi in manutenzione, ma i fornitori incrociano le braccia perché vogliono essere pagati e difficilmente fanno credito. Tra l’altro, la Sogeir ha difficoltà a prendere altri autocompattatori in nolo. Le ditte che svolgono questo servizio preferiscono noleggiarli direttamente ai Comuni perché hanno la certezza dei pagamenti.

Ieri, il commissario Raitano si aspettava una maggiore presenza di sindaci alla riunione. Solo sei sindaci si sono presentati, rendendo infruttuosa l’assemblea per mancanza di numero legale. Erano presenti, in buona sostanza i sindaci che sono in regola con i pagamenti. Tra questi, Sciacca. L’assessore Gaetano Cognata è amareggiato e lamenta che “non è possibile ricevere disservizi quando un Comune è in regola con il pagamento delle fatture”.

Anzi, c’è un paradosso. “Vi sono Comuni che non sono in regola con i pagamenti e dispongono di mezzi in perfetto funzionamento. E’ un paradosso che vede penalizzati i Comuni che sono in regola”. E per la mancanza di mezzi, il Comune di Sciacca, ma anche altri, stanno operando con l’articolo 191 che prevede una deroga alle procedure della normativa. Una soluzione che si rende fattibile solo per gravi motivi igienico-sanitari. Sciacca sta operando con tre mezzi presi a nolo, ma fino a fine settembre. Poi? Dare una risposta è difficile, immaginare di andare incontro ad un’emergenza rifiuti con l’arrivo di ottobre è, invece, facile.

Intanto, per i lavori di ampliamento della discarica di Sciacca (Salinella-Saraceno) sono pervenute 9 offerte da parte di ditte. La gara verrà definita dalla Regione e già lunedì prossimo potrà avvenire l’affidamento dei lavori che avranno una durata di due mesi. L’importo a base d’asta è di 750.000 euro finanziato dalla stessa Sogeir. Potrebbe esserci una novità. Il liquidatore della Sogeir, Enzo Marinello, potrebbe ottenere l’autorizzazione a far scaricare i rifiuti nella vasca da ampliare non appena eseguiti lo scavo e la posa del telo per il trattenimento del percolato. Questa possibilità eviterebbe di inviare i rifiuti alla discarica di Siculiana.

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